PADRI SCALABRINIANI – ROMA

Stato cantiere

CONCLUSO

Progettisti e tecnici

– progetto, pratiche amministrative e D.L. arch. Roberto Remonato
– direzione di cantiere arch. Riccardo Moschella
– gestione della commessa PMG

Tipologia d’intervento

– casa di comunità

Relazione descrittiva dello stato ante operam e delle criticità

L’edificio si presentava in buone condizioni, ma in alcune sue parti richiedeva interventi di manutenzione straordinaria. L’area su cui il progetto ha insistito è di piccole dimensioni e si è reso necessario per ottimizzare gli spazi interni. Inoltre l’impianto elettrico appariva obsoleto, l’intonaco interno evidenziava macchie di umidità dovute a ponti termici, i pavimenti mostravano i segni dell’usura del tempo. La committenza intendeva realizzare una casa di comunità negli ambienti interessati dal progetto.

Relazione descrittiva degli interventi

L’obiettivo della ristrutturazione è stato quello di ottimizzare gli spazi, generando una nuova distribuzione degli ambienti interni, attraverso la realizzazione di nuove tramezzature in cartongesso ed in laterizio intonacato. Nelle camere, tutte dotate di servi igienici, sono stati realizzati i nuovi impianti termoidraulico ed elettrico in sostituzione di quelli esistenti che risultavano obsoleti e non a norma. I controsoffitti sono stati realizzati nell’immobile per sostituire gli esistenti, ove presenti, e realizzarne di nuovi. I nuovi pavimenti sono stati realizzati in linoleum, materiale particolarmente indicato in luoghi pubblici o comunque molto frequentati, per la sua capacità di resilienza elastica.

Progetto ed immagini di cantiere

Immagini post operam